In una preseason a singhiozzo ecco un fresco Ex-Manipolo correre in aiuto alla sua alma mater, è Iron-Nemo che offre come sparring partner la sua creatura mestrina per saggiare lo stato di forma del bistrattato Manipolo. La situazione, quando manca circa un mese all’inizio del campionato, è che il Manipolo è ancora in cerca di una nuova casa, sfrattato dall’irriconoscente comune di Paese, con pochi allenamenti nella gambe e mai a ranghi completi. Il Presidente e il Capitano assicurano che entro fine settimana tutto sarà finalmente definito. Nel mentre godiamoci questo Manipolo, seppur con numerose assenze, avere la meglio sul neonato Benfica che mischia gioventù ed esperienza, un cantiere che in futuro sicuramente darà i suoi frutti. Per quanto riguarda i nostri si son visti già in buona forma i Bosniaci dopo un’estete di Bobadilla, reattivi i Bushwackers grazie alle lezioni di kick-boxing, sempre e solo marce alte l’Avvocato Donald Trump dopo un’estate di vela, alberghi in riva al mare, avvocatesse bionde e omosessualità latente. Anche il Senatore Dalla Riva è apparso meno “in forma” rispetto al mastro birraio che, l’anno passato, aveva impiegato quattro/cinque mesi per rendersi presentabile in campo. Si rivede anche Teniaman dopo l’infortunio subito nei playoff, cinque punti con tre tiri non è male per uno zoppo che quest’estate aveva già individuato in via San Pelaio la parete migliore per piantare il famoso chiodino. L’interesse maggiore della giornata era incentrato sulla prima uscita dei due rookie 2009. Marco Chiaradia è una novità per modo di dire, perchè in diverse occasioni ha già indossato e ben figurato con la maglia Manipola. La furia rossa anche venerdì scorso ha fatto vedere quanta intensità potrebbe dare nel dinamico campionato di Prima Divisione... aerospazialità permettendo. Carlo De Gobbi è invece una novità assoluta, cercato dall’entourage Manipolo per coprire quel tassello di punti in vernice che Coach Latini ha chiesto a gran voce durante l’off-season. Classe 1980 il ragazzo sta già riempiendo la casella degli a.k.a.; alla prima uscita hanno impressionato la sue mani dolci, la combattività e le doti di stoppatore: se il buon giorno si vede dal mattino... In attesa dell'inizio ufficiale di una stagione tribolatissima ancor prima di cominciare.

La vostra M.B.

PER SEI MESI BUROCRATI E FACCENDIERI HANNO TENTATO DI CANCELLARLO MA…

IL MANIPOLO E' ANCORA VIVO!!!

Ottimo esordio per il Manipolo 2008/2009 che, sotto la guida del nuovo coach Renato Gambarotto, espugna il difficile e freddo campo di Orsago. Sotto gli occhi del Capitano (a cui va la dedica senatoriale per la prima vittoria), la squadra offre un buon gioco, con una prestazione di gruppo che fornisce ampi spiragli di ottimismo per la stagione appena cominciata.

PAGELLE

Manera: semplicemente l’MVP della partita, cattiveria agonistica e ottime soluzioni offensive. Voto 9 MVP

Dalla Riva: soffre un po’ la velocità e la precaria condizione fisica, ma assicura al Manipolo la sua razione giornaliera di punti e qualità. Voto 7 ½

Mazzocato: con lui e Manera sotto canestro c’è ben poco da fare per gli avversari. Pecca con qualche ingenuità difensiva ma alla fine finisce con 21 punti a referto. Voto 8

Toso: non fornisce le garanzie giuste per gestire una squadra e con lui in campo il Manipolo fatica a trovare soluzioni offensive buone. Voto 5 ½

Immucci: ottima gestione di squadra, ordine in campo e spirito di sacrificio. Speriamo non sia l’unica soluzione di playmaker per la stagione… Voto 8

Benedetti: suo il tiro, una tripla, che apre la stagione. Titubante, quando si decide a giocare finisce incartato dentro la porta di calcio... abbandona il campo prematuramente. Lo aspettiamo per le prossime partite. Voto 6,5

Oss: ancora in fase di rodaggio, si mette a servizio della squadra e trova buone soluzioni offensive… attenzione ai passi in partenza! Voto 6 ½

Abbattiani: non utilizzato per scelte tecniche. Voto NP

Pilloni: fatica a trovare il ritmo e quando non arriva a canestro decide di mettersi a servizio della squadra… lavoratore sporco. Voto 6

Brusatin: non perde i vizi della scorsa stagione… forza troppo ma alla fine garantisce sempre quell’intensità offensiva e difensiva che solo lui ha. Voto 7

Coach Gambarotto: buona la prima e speriamo tutte le altre. Voto 7 ½

V.A.

Manera: ottima difesa e ottimo a rimbalzo (5 in attacco). Parte con 3 tiri sul ferro ma si riscatta con alcuni passaggi dentro fuori che smarcano i micidiali tiratori dall’arco. Deve contribuire di più dal post basso ma oggi era giornata per i bombardieri. Voto: 7 UOMO SQUADRA (squadrista)

Dalla Riva: The Shot. Vive e muore con il tiro da tre, ma ragazzi  che giornata. Forse è perché ha visto il nome dell’avversario (VIRTUS) che DA KING si scatena in un bombardamento senza precedenti; costringere gli avversari a spendere tutti i Time out, ma nulla lo fermerà. Trance agonistica  per un 90 % da tre; difende anche (un po’) Voto 9. MVP

Mazzoccato. Buona prova di sostanza ma non è chiaramente giornata per giocarsela sotto, visto ciò che la squadra produce da 3. Qualche forzatura ma molti raddoppi su di lui favoriscono i compagni. Difesa  un po’ latente. Si può dare di più senza essere eroi…(Tozzi, Ruggeri, Morandi) Voto 6 ½

Immucci. Grande conduzione del gioco e difesa di impegno; ha affinato un solido tiro dalla media che applica come arma tattica. Voto 7 GARANZIA

Benedetti: Elijah (Samuel L. Jackson in Unbreakble) Voto: nc

Oss: corre come un levriero, si sbatte e si impegna sempre. Per le doti atletiche potrebbe essere il miglior difensore (e lo sarà) della lega e sicuramente il miglior rimbalzista in attacco tra le guardie. Stop all’autoerotismo notturno and please “come back, black cat”. Voto 6 ORSETTO LAVATORE

De Gobbi: light is now. Subisce un po’ fisicamente sotto in entrambi i lati ma dà un ottimo contributo, specialmente a rimbalzo difensivo. Migliora. Si propone Dieta Mazzocato e Iscrizione al Bobbadilla. Voto 6 ½

Abatianni: Dà sempre energia in ogni situazione ma deve stare più calmo con la palla in mano; occhio ai passi. Bravo a rimbalzo e blocchi granitici. Arriverà presto. Voto 6 ½ THE ROCK

Pilloni: male per lo standard dell’individuo, più che sufficiente per i “normali”; un po’ sulle gambe in qualche occasione difensiva, passa la palla come Dio comanda. Voto 6 ½ DIOCESANO

Brusatin: forza molto al tiro ma comunque prende un bel bottino di punti (% bassa); difesa inguardabile su un avversario lento che gli caccia 5 su 6 da 3 con lo stesso movimento. Deve sacrificarsi di più per i compagni con blocchi, taglia fuori e conduzione del contropiede, dato che tutti contribuiscono in tal senso, al suo “””amatissimo”” score. Voto 7 SPERIAMO CAPISCA (mah !!)

Dalla GAZZETTA DELLO SPORTELLO del 10/12/08

Prestazione indecente: primo schiaffone.

Zayro Basket 63

Manipolo 46

ANDAMENTO: 5' 2-2; 10' 13-4; 15' 20-9; 20' 27-17; 25' 34-26; 30' 44-32; 35' 50-39.

Dal nostro inviato

In una parola indecente.

Bisogna risalire ai tempi immemori del primo Manipolo per ricordare una prestazione così priva di carattere. Una brutta partita sia dal lato agonistico, senza nessuna intensità, che dal lato squisitamente tecnico con errori su tutto.

Non si può credere che il grande cuore Manipolo prenda carica unicamente dalla presenza del suo catalizzatore Presidenziale.

LE PAGELLE

Manera: 3,5   Dalla Riva: 3   Toso: 3   Del Ninno: n.c.   Immucci: 4   Oss: 3   Abatianni: 5   De Gobbi: 4   Pilloni: 4   Brusatin: 3,5

INTERVISTE POST PARTITA

Dalla Riva: "Partita assurda con ferri assurdi. Poi hanno iniziato a pressare e buonanotte. Loro difendevano alti e noi avevamo Dario che palleggiava a testa bassa. Senza Ciccio che da dimensione sotto e senza un play che puo' battere il pressing; soffriamo. Tiri da fuori zero, tiri da sotto mattonate e arbitri che non hanno fischiato falli davvero evidenti su Carlo. Poi siamo anche rientrati a -6 ma Dario avrà avuto 9/20 ai liberi e pure Carlo faceva sempre 1/2."

Del Ninno: "Difesa insomma, ad alti e bassi, attacco sempre macchinoso, con il Bimbo che cercava di risolvere le cose a modo suo. Tutti che soffriamo quando il metro arbitrale permette che ci mettano le mani addosso. Il povero Immuccino sposalizio ha fatto il suo, come sempre, però ha bisogno di un cambio, e Toso non mi è mai sembrato la persona indicata nel ruolo di regista. Penosa la percentuale di realizzazione ai liberi, dovremmo tirare almeno con il 50%. I centri onesti ma sotto tono. Insomma, un Manipolo scazzato e senza nerbo che non è riuscito a risollevare una partita mentalmente persa a 20 minuti dal termine."

Immucci: "Ben poco da dire. Penosa. Siamo stati, come al solito, messi in difficoltà dal pressing a tutto campo: tutti i nostri erano sempre fuori posizione e non si riusciva a trovare un uomo libero. Finivamo sempre per doverci buttare "alla bersagliera" in mezzo ai raddoppi degli avversari. Questa fatica nel venire su con la palla, ovviamente, si è ripercossa sull'attacco, dove arrivavamo stanchi, disorientati e poco lucidi, e quindi sulle soluzioni offensive.
Del resto, è anche comprensibile che sia così: gli altri corrono e noi no; gli altri si allenano seriamente e noi giochicchiamo; gli altri hanno una preparazione atletica e tattica che noi non abbiamo; gli altri hanno mediamente 7/8/10 anni in meno di noi e non arrivano "scarichi" alle partite. In queste condizioni, l'ho sempre detto, non possiamo sperare di battere la zone press mettendola sul loro stesso piano, della frenesia e della corsa, ma solo rallentando il ritmo e passandoci la palla nelle giuste posizioni. Veramente, ieri in certe occasioni sono rimasto allibito, perché ho visto gente che in campo si dava "fastidio", si intralciava, si scontrava... in generale non sapeva dove andare. Peraltro, nemmeno i canestri duri ci hanno aiutato.
Per non parlare poi degli arbitri, che hanno permesso allo Zayro di menarci all'inverosimile. E poi si sentiva la mancanza della carica del Presidente... E' andata così..."

Oss: "Per quanto mi riguarda non posso che dolermi della mia pessima prestazione. Non sono in splendida forma e, soprattutto dal punto di vista mentale, fatico ad entrare in partita. Paghiamo molto il nostro ritardo nell'iniziare la preparazione al campionato. Ritengo inoltre che non abbiamo saputo reagire ad una situazione difficile, e ci siamo arresi senza lottare fino in fondo, o comunque come avremmo potuto fare. Questa sconfitta non può che essere il punto di partenza per rimboccarci le maniche e lavorare più intensamente, dando ognuno il massimo."

Toso: "Dovendo fare un'analisi tecnica non posso non dire che Ciccio risolve molti problemi perchè sa trattare la palla e crearsi un tiro, quindi copre molte assenze dei playmaker. Che poi, avremo fatto 10/30 ai liberi, bastava quello e probabilmente ce la giocavamo. Niente di nuovo, consueta difficoltà pazzesca nell'attaccare contro squadre che ti mettono le mani addosso. Il mio parere è che contro squadre così ci vuole sempre una persona che faccia da appoggio al play, ovvero qualcuno che riesca a sollevare la pressione e a dare la palla a chi deve fare canestro, a meno che non giochi Holly che penso se la cavi da solo."

La vostra M.B.

Dalla GAZZETTA DELLO SPORTELLO del 21/12/08

Dopo un inizio confortante il Manipolo s'inceppa in attacco e deve lottare fino all'ultimo minuto per avere ragione di un roccioso Miane.

MANIPOLO AL FOTOFINISH

Bruttissima prestazione del Manipolo. Dopo un avvio spumeggiante, decide di andare in vacanza e subisce il ritorno degli avversari che, complice un pressing tutto campo e una zona fastidiosa, tornano in vantaggio a 120 secondi dalla fine. Solamente l’esperienza e la freddezza dell’assistente Negro di Babbo Natale, aiutano il Manipolo a non incassare la prima sconfitta casalinga al PalaMartinez.

Prova mediocre di tutto il club di coach Gambarotto, davvero difficile trovare un MVP della partita. Due su tutti: Enrico Dalla Riva e Riccardo Ballotto... il voto del Capitano elegge Ballotto.

PAGELLE

Manera: solita prova di aggressività difensiva. I tiri non arrivano e la difesa a zona impedisce buoni giochi sotto canestro. ABBANDONATO. Voto 6

Dalla Riva: il nostro miglior tiratore si salva nel finale recuperando una situazione ormai compromessa, mette una tripla che vale oro e salva letteralmente il Manipolo da una figuraccia. SALVATORE DELLA PATRIA. Voto 7

Mazzocato: riceve palloni giocabili con il contagocce e viene picchiato selvaggiamente. Con sorprendente maturità si lamenta il giusto e  diligentemente si mette a servizio della squadra. Se, anche in una giornata così, riesce a rimanere mentalmente in partita, per la questione dell'mvp stagionale bisognerà fare i conti con il numero 10. Niente male per un Trevizoi. UOMO SQUADRA Voto 6 ½ (by M.B.)

Benedetti: il ginocchio gira e qualcosa di buono si vede. CRESCENDO Voto 6 ½

Pilloni: la brutta copia del giocatore che la scorsa stagione sotto canestro faceva paura. Non trova il tiro dalla sua mattonella e la posizione sotto canestro non è ottimale. FUORI FORMA Voto 5

Abbatiani: si presenta un completino non proprio compliant con i colori sociali. Il coach lo prova nel primo quarto, l’aggressività fallosa in difesa e la scarsa vena realizzativa non gli regalano altri minuti in campo. TESTONE Voto 6

Oss: deludente prova del nostro puma che non incide sulla partita come vorrebbe la squadra. ASSENTE Voto 5

Brusatin: continua nel suo personale egoismo cestistico. Quando viene chiesto di girare la palla, lui tira. Quando viene chiesto di non palleggiare contro il pressing, si avventura con palleggi sul lungo linea e passaggi dietro la schiena. I giocatori sottocanestro per lui non esistono; voto 4 per la partita, voto 6 per il recupero e il canestro nel finale. EGOISTA Voto 5

Immucci: arriva da eroe in palestra quando ormai nessuno si aspettava di vederlo. Parte bene con una buona direzione di gara ma poi naufraga contro il pressing. Voto 6

Ballotto: nonostante un'imperfetta condizione fisica, riesce a creare buoni giochi e a dare un po’ di ritmo ad un Manipolo in balia del pressing. MVP AL RIENTRO. Voto 7

Toso: anche se non era presente alla partita non avrebbe fornito un contributo contro il pressing. Voto 4

V.A.

Dalla GAZZETTA DELLO SPORTELLO del 19/01/09

MANIPOLO @ CARBONERA

51-75

Sotto di 20 il cuore Manipolo torna a meno 4, fa paura allo squadrone che sta uccidendo il campionato, poi le infelici chiamate arbitrali (scandaloso che la F.I.P. mandi un solo arbitro!!!), i panettoni natalizi e la vecchiaia incipiente rendono il passivo finale bugiardo.

Come noto, l’autore è fautore della teoria: “o si picchia o si piange”; mandare però un ragazzetto imberbe ad arbitrare il duello di testa, ha portato ad una partita simile ad un incontro di lotta. Sono volati colpi proibiti in entrambe le direzioni, ma il Manipolo esce, per assurdo, convinto di potersela giocare con tutti. Da evitare assolutamente la rassegnazione prepartita (non erano il CSKA), ma lodevole (molto) lo spirito MANIPOLO emerso all’intervallo dopo la strigliata del Coach (voto 6 ½ per la conduzione e... le bestemmie). Abbiamo affrontato una squadra forte ma alla nostra portata e il punteggio è palesemente bugiardo, per le  dimensioni della sconfitta.

PAGELLE

Dalla Riva: partita un po’ sotto tono per il combattente della Sierra Leone; subisce molto i contatti avversari e non riesce a costruirsi i suoi tiri mortiferi con continuità. In difesa resta su qualche blocco di troppo. L’autore suggerisce Stop all’eros pre-partita e di giocare con le Silver. Voto 6 NO STATUS

Ballotto: penetra, si sbatte e difende nella prima parte della partita. Poi però perde la bussola e confeziona troppe palle perse e qualche incertezza in regia. Dovrebbe evitare penetrazioni folli nella terra dei giganti, specie in partite con contatti “proibiti”, ma non subisce comunque mai il pressing avversario. Tornare con urgenza all’arresto e tiro a centro area, please. Voto 5 ½ MEN DON’T CRY

Mazzoccato: finalmente il Ciccio che ci mette gli attributi. Gioca e combatte su entrambi i lati del campo anche perché stimolato da un avversario diretto, duro e tosto. Tutti lo vorrebbero sempre così; pagherà purtroppo questi inusuali sforzi, con dolori in tutte le parti del corpo… Voto 7 FRAGILE (MVP)

Pilloni: prestazione senza infamia e senza lode. Difende comunque con volontà granitica e cattura rimbalzi importanti. Conoscendolo ci si aspetta sempre di più… Cecce, pls, Come back. Voto 5 ½ MAYORO

Brusatin: E' stato condotto successivamente al Palaverde per comprendere la regola sull'antisportivo. Subisce molto la difesa sporca degli avversari e combina qualche leggerezza di troppo. Combatte con volontà in attacco, ma spesso attacca a testa bassa contro tutti; la partita è anomala (arbitraggio) e quindi, a differenza di altre volte, il suo gioco non è interpretato come egoista. Voto 6 ½ DAI COSI’

Benedetti: non sono d’accordo sul suo pessimismo cosmico. Sta migliorando; chiaro che minutaggi bassi con lunghi intervalli in “cuccia” non lo aiutano. Rinuncia a qualche tiro di troppo; prendendoli troverebbe ritmo e campo. Voto 6 LEOPARDIANO

Torre: Welcome to the Jungle!!!! Scopre a suo discapito quanto dure possono essere certe partite; il ragazzo ha fisico e attributi e quindi ha reagito come ci si aspettava. Non porta un contributo offensivo ma tiene sempre il campo con onore. Ottimo innesto. Voto 6 IL NUOVO CHE AVANZA

Oss: meriterebbe 2 o 3 pagine di pagelle. Il microonde della Lega: prende rimbalzi inaspettati in attacco, ma stavolta non sembra “sbattersi” tanto in difesa. Suggerisco umilmente di tenerlo in campo, a parità di minutaggio, per periodi più lunghi; ha bisogno di prendere confidenza con il suo primo passo, prima di essere letale. Voto 5 ½ BLACK MAMBA

Abattianni: Voto n.c. ...COMING SOON

by DIRTY MEX

Manera: era in un buon momento di forma l’ultima volta che era passato per Carbonera... Giocò una partita impalpabile in cui chi scrive lo vide per la prima volta andare sotto fisicamente. Memore dell’esperienza, il nostro ha giocato in modo deciso, roccioso, picchiando sagacemente. Irritante quando s'accontenta per non sporcare il foglio: si sforzasse d'attaccare, sarebbe da serale doppia doppia comoda. Voto 6 ½ MONO

by M.B.

Dalla GAZZETTA DELLO SPORTELLO del 21/01/09

Ai nostri avversari più agguerriti, i quali ci hanno sempre fatto sudare ben più delle fatidiche 7 camice, auguriamo un buon campionato con la speranza di reincontrarci presto sul "parquet" per nuove, avvincenti ed epiche sfide!!

BASKET PONTE 06 tifa per voi!!!

keep it real

LoZioCit

Dalla GAZZETTA DELLO SPORTELLO del 21/01/09

Il Manipolo mette la quarta

Con la quarta vittoria stagionale i Manipoli chiudono il girone d'andata al secondo posto e mantengono imbattuto il PalaMartinez!

Dalla GAZZETTA DELLO SPORTELLO del 29/01/09

Nonostante le assenze e i problemi logistici, il Manipolo batte di 11 il Godega. Votato MVP della gara il redivivo Secce Pilloni.

Manera: buona difesa e qualche discreto rimbalzo in attacco. Si picchia tanto e lui non si tira in dietro… tranne che in attacco; deve aumentare le soluzioni offensive. Voto: 6 ½ FEMMINIELLO

Pilloni: in grandissimo spolvero. Punti, rimbalzi e ottima difesa; finalmente il Cecce che tutti conosciamo, che può e deve dare una mano ad una squadra in assenza del Ciccio ingombrante. Segna in diverse posizioni, ma soprattutto da lezioni di Pick and Roll degne del miglior Malone… Bene, bravo,bis… Voto: 8 PERFETTO

Brusatin: ecco il Bimbo che vince e convince. In alcuni momenti ha dominato con penetrazioni e scarichi fenomenali; discreta difesa, fa una partita di grande prestigio tecnico. Passa bene sui blocchi e non subisce più penetrazioni avversarie dal palleggio… Voto 7. BRAVO, BELLO E BALLA BENE

Oss: il puma graffia. Il solito giocatore di razza, che dimostra la propria utilità, oltre le statistiche. Chi scrive, visto il talento e le doti atletiche, lo vorrebbe vedere sempre come MVP difensivo; si distrae un po’ sulla marcatura FACE to FACE durante questo incontro e questo ha portato a sbilanciamenti nel taglia fuori difensivo... Voto: 6 ½  ARROGANTE

Abatianni: salta, si sbatte e si incazza, ma di sicuro ci mette sempre tanta voglia. Occhio ai falli e ai passi. Migliora sempre e questo è premiante per una forte determinazione in allenamento; difende, anche in questa partita con volontà ma perde occasionalmente il proprio uomo. Voto: 6 ½ SPINGI CHE TI PASSA

LATINI: HE’S BACK !!! Finalmente si rivede The Captain; un po’ arrugginito nella fase difensiva, mette la solita grinta che trasmette ai compagni; non subisce mai il pressing e questo per un play, è sempre un valore aggiunto enorme. La partita lo vede a tratti dominante, in attacco, sul suo avversario diretto. Voto: 7 FOREVER

Benedetti: ecco un caso particolare. Subisce (ed è comprensibile) lo scarso o irregolare minutaggio, per altro non motivato. Difende con applicazione e non fa mancare mai il suo apporto di bilanciamento in attacco. Due belle palle recuperate. Chi scrive si permette di dargli un suggerimento; tiri, anche marcato, per entrare in ritmo. Meglio avere rimorsi che rimpianti. Voto: 6 ½ NO AL BUONISMO

Torre: migliora ancora il mastino. Sta diventando un forte valore aggiunto della squadra e, anche in questa partita, porta contributi in ogni fase del gioco; date le doti fisiche, potrebbe pressare il play avversario fin dalla rimessa. Bene al tiro e sul taglia fuori. Voto: 7 ½ POINT OF VIEW

Dalla Riva: match di transizione per il nostro tiratore. Entra in campo un po’ nervosetto e non trova le solite soluzioni balistiche. In difesa DEVE spaccarsi un po’ di più, perché non si può sempre chiedere AIUTO. Verranno tempi migliori. Voto: 6 ½ AIUTATI CHE IL CIEL TI AIUTA

by Dirty Mexican

Dalla GAZZETTA DELLO SPORTELLO del 06/02/09

All'inferno e ritorno

A quasi un anno dalla "strage di San Valentino", l'anniversario della partita perfetta, il Manipolo torna sul luogo del delitto e scrive una nuova pagina della sua storia. Nei primi due quarti è un Manipolo svogliato e inconcludente, (in)capace di segnare 16 punti in venti minuti. Sprofonda sino a -21. La squadra che esce dallo spogliatoio dopo la pausa è invece dura e tenace. Trascinata dalla sua croce e delizia, L'Incredibile Hulk Brusatin, un passo alla volta ricuce lo strappo. Il punteggio è pari e sul cronometro ci 0.6 decimi, quando la Virtus non sfrutta i due liberi che potevano darle la vittoria. Si va al supplementare dove, di regola, la squadra che insegue vince. Il Manipolo però fa e disfa e, per rompere l'equilibrio, ci vuole un rimbalzone in attacco di Sir Secce... trasformato in due punti sonanti e decisivi. Non sappiamo come andrà il prosieguo della stagione, questa è già la partita dell'anno.