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La Pasqua Maledettina è ormai un consolidato e immancabile appuntamento della stagione Manipola a coronamento dell’anno Maledettino.
Ecco nel pomeriggio il seminarista Matteo procurare un mezzo di locomozione atto a contenere e salvaguardare la strabordante fede Manipola.
Scelta lungimirante del barbuto Manipolo poiché, durante il tragitto per raggiungere il luogo dei festeggiamenti, sono molteplici i cortei, accumunati dal lugubre appellativo di via crucis, che intendono fermare l’inarrestabile avanzata dei nostri fedeli.
Dopo il grande successo della scorsa edizione, confermatissima la location a cura del Camerlengo.
Un numero di presenti da record!
E anche il conto della cena…
Al banchetto, rispettoso della tradizione, sono stati aggiunti balli e canti.
Altare e bibite dissetanti pronte!
Nonostante l’imponente servizio di sicurezza messo a disposizione alcune groupies riescono ad intrufolarsi.
Niente in confronto alle nostre splendide Manipole.
L’irraggiungibile Lady Coach.
L’assetata Signora Brusatin.
E l’immancabile Presidentessa...
...spettacolare come al solito con il cuginetto.
Ma ecco la reginetta del ballo.
E poi ci sono gli straordinari Manipoli.
Giovani.
Senatori.
Adepti del Cardinale.
Sposati.
Alla prima esperienza.
Con molta esperienza.
Bramosi di esperienza.
Concludiamo con questa intensa immagine liturgida.
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