MVP 2009

 

 

Una stagione iniziata con l’incertezza fino all’ultimo di palestra, allenamenti, orari, campionato… si è conclusa virtualmente con un’inopinata sconfitta all’ultimo secondo... anzi oltre...

I Manipoli c'hanno fatto vivere l’ennesima stagione avvincente, che lascia però la fastidiosa sensazione di una grande occasione persa. Resta l'amaro in bocca dopo aver visto una squadra capace di dominare per lunghi tratti ragazzi più veloci, giovani e atletici e, nel volgere d'un minuto, essere in totale balia degli eventi.

La coraggiosa scelta, tre anni orsono, di abbandonare il basket amatoriale (come dice il Senatore Dalla Riva: "Avremmo potuto riempirci le dita di anelli CSI") per provare a giocare "seriamente", è stata un successo nella misura in cui il Manipolo ha dimostrato di starci, eccome, a questo livello. La delusione della scioccante partita di Crespano è ancora cocente, non si può e non si deve dimenticare che sei mesi prima il Manipolo era andato vicinissimo all'estinzione. Un inferno seguito da un purgatorio di difficoltà logistiche, affrontato con l'unità di un gruppo straordinario e lo spirito di sacrificio di ogni suo componente... che però regalerà un paradiso tutto nuovo targato Playlife. Considerando che gli anni passano, maturi son maturi, nel 2010 niente scuse, è giunta l'ora di raccogliere i frutti di questa Prima Divisione!

 

Lo Spirito Manipolo risolutore dei problemi organizzativi si è riversato anche sul campo; protagonista assoluto del campionato 2008/2009 perchè, in momenti diversi, ogni giocatore del Manipolo è stato trascinato e trascinatore. Eleggere un obbligatorio MVP in quest'annus terribilis è quanto mai complicato. Vediamo allora nel dettaglio perchè, potenzialmente, ogni Manipolo può e non può essere l'MVP 2009.

Manera

MVP SI. Il cuore della difesa Manipola, muscoli, testosterone, contatti, fisicità, rimbalzi, blocchi, aiuti, passaggi. Gioca sempre per i compagni. Per una volta premiamo il lavoro sporco di chi ti fa vincere le partite!

MVP NO. Offensivamente letale in allenamento, in partita è un coniglio bagnato. Non prende iniziative; perfino sui giochi a due si nasconde. I compagni si lamentano che replica a qualsiasi osservazione.

Dalla Riva

MVP SI. Sempre decisivo il suo apporto balistico. Il Manipolo più continuo della stagione, la coperta di Linus, una sicurezza. Rimbalzista difensivo sottovalutato e stoppatore che non t'aspetti!

MVP NO. Gioca sulla lettiga di Trinità, mai visto sudare. Le sue amnesie difensive costringono i compagni al super lavoro. No born to run!

Ballotto

MVP SI. I chili persi in Spagna si sono visti subito, in velocità e in propulsione. Talentuosissimo anche tra i primissimi nel miglior quintetto difensivo. Ci fosse stato a Crespano...

MVP NO. In bilico tra il playmaker che serve al Manipolo e una guardia che al Manipolo è più dannosa che inutile. + Nash - Iverson

Mazzocato

MVP SI. Ci son due Manipoli, con o senza "Valore Aggiunto". Il Manipolo dovrebbe clonarlo, perchè le possibilità di titolo passano dalle sue assenze di lavoro.

MVP NO. Troppe caselline "nord-est che lavora" per essere MVP, troppa sufficienza per essere eletto. Potenzialmente devastante ma s'accontenta del tiro da fuori, gioca davvero solo quando s'inkazza. Fessi gli abbiamo creduto quando l'estate scorsa aveva dichiarato che si sarebbe impegnato di più...

Toso

MVP SI. Impiegato fuori ruolo per necessità, proprio sul più bello (rientrati i play di ruolo) il lavoro nuovo ci priva del suo tiro mortifero. Uno dei pochi presenti alla beffa di Castagnole nel mese degli allenamenti impossibili.

MVP NO. Aveva legato con i compagni nella stagione da rookie, ora, complice "lontano dagli occhi lontano dal cuore", è un assoluto corpo estraneo al Manipolo... e non fa alcuno sforzo per cambiare le cose.

Latini

MVP SI. Problemi personali l'hanno costretto ad una partenza ritardata, però quando il SUV è arrivato a pieno regime Hollywood è ancora da cineteca. Inestimabile il suo lavoro nell'ombra per trovare palestra e nuovo sponsor. Il Manipolo gli deve la vita!

MVP NO. Se la tira ogni volta per giocare o non giocare. In gap di condizione per tutta l'annata, quando non ce la fa litiga con gli arbitri. Troppe sanzioni disciplinari per un "Capitano" che dovrebbe dare il buon esempio.

Del Ninno

MVP SI. È l'MVP per il suo ambidestrismo, le sue movenze, le sue litanie, la sua mestieranza; MVP per essere sempre il primo a dar una mano per il referto; soprattutto MVP per l'erotismo... di piede...

MVP NO. Un dato solo: Iron Man 2008 quest'anno è la maglia nera. Ingiustificabile.

Immucci

MVP SI. Esauriti gli impegni ante e post matrimoniali, si è trovato a non essere più il playmaker titolare... Bob non ha subito il contraccolpo psicologico, anzi ne ha beneficiato! Non essendo più costretto ad amministrarsi su 40 minuti, ha potuto concentrarsi sul suo gioco migliorandone la qualità in ogni aspetto. Una delle migliori stagioni in carriera, l'ha già sfiorato, ora lo merita.

MVP NO. Subisce fuori modo il pressing e le mani addosso. Gambarotto per il 2010 vorrebbe un play d'ordine… evidentemente il Colonnello non basta…

Benedetti

MVP SI. Fondamentale in campo, una pedina importante nello scacchiere Manipolo. Indispensabile fuori, punto di riferimento per il Manipolo profugo. IronMan 2009 cou una sola assenza. Ha cantato e portato la croce... MVP MVP!

MVP NO. Fatica a trovare continuità... anche nella stessa partita. L'alibi del ginocchio regge fino ad un certo punto. Se non crede in se stesso chi ci crederà?

Torre

MVP SI. Rookie dell'anno. Arma letale, sa fare tutto sul parquet. Una ventata d'aria fresca nel vecchio Manipolo. Se lo vuole il futuro del Manipolo è suo.

MVP NO. Ha abbassato l'età media per far correre il Manipolo… un fuoco di paglia… è stato trascinato dai compagni nel walkin' basket. Universitario e quindi Manipolo partime, paga la scarsa forma soprattutto nelle percentuali di tiro. Inspiegabilmente in rapporto agli allenamenti fatti quello che ha giocato di più.

Oss

SI. Secondo i compagni è stato maltrattato ingiustamente... In questa stagione, parole del Coach, nessuno è stato in grado cambiare ritmo alle gare. Non sarebbe forse stato utile alla causa il dinamismo del Puma? Reiterate occasioni senza mettere piede in campo, non ne hanno scalfito la professionalità da MVP.

NO. Finito nelle sabbie mobili del: "faccio un errore per rimediare al mio errore precedente" ...col risultato di strafare perdendo fiducia e minuti. Da recuperare prima di tutto psicologicamente.

Chiaradia

MVP SI. L'unica apparizione stagionale venerdì sera a Feltre, avvisato due ore prima della partenza, con la possibilità di farsi 40 di panca… MVP per la disponibilità.

MVP NO. Tranne l'occasione citata non si è mai fatto sentire.

Abatianni

MVP SI. Ad inizio stagione faceva panchina, ora è un caposaldo della rotazione. Premio di giocatore più migliorato della stagione senza discussioni, merita anche di più come monito per tutti i Manipoli che si sentono arrivati: l'impegno paga a qualsiasi età e livello!

MVP NO. Il giocatore più migliorato della stagione dovrà ancora fare esperienza per non "dare un calcio al secchio dopo aver munto la vacca" (tipo la partenza in palleggio contro Crespano…), solo allora potrà puntare all'MVP stagionale.

De Gobbi

MVP SI. Intimidatore e stoppatore, mani morbide, corridore, gran tecnica; può battere i lunghi in velocità e sfruttare i centimetri con i piccoli. Nella giusta situazione tecnica ha giocato alla grande, da MVP!

MVP NO. Luci e anche ombre nella sua stagione da rookie, potenziale indiscutibile ma ha subito fisicamente gli avversari e spesso è sembrato andare sotto anche mentalmente. Gli manca un po' d'arroganza Manipola!

Pilloni

MVP SI. Da inizio stagione è devastato dai problemi fisici… certi allenamenti con uno zombie brizzolato che vagava per il PalaMartinez… il Working Class Hero ha sempre e comunque fornito il suo contributo fino allo stremo delle forze. MVP per l'esempio a tutti quei Manipoli che se c'hanno un malino… ino …ino non ce la fanno ad allenarsi… ma per la partita… magari fanno uno sforzo.

MVP NO. Il suo male oscuro l'ha costretto ad una stagione lontano anni luce dai fasti del 2007. Colpa sua! Il Presidente è più d'un anno che gli dice di lasciar perdere gli stregoni e andare da un fisioterapista!!!

Brusatin

MVP SI. L'impresa di Castelfranco è una delle tante occasioni in cui il Bimbo, con la sua trance agonistica, ci ha fatto vincere le partite da solo. Nessun Manipolo ha i suoi numeri.

MVP NO. Qualcuno lo propone addirittura come giocatore più peggiorato della stagione… Difende solo sulle linee di passaggio, tira sempre, non taglia fuori, sbaglia contropiedi 1 vs. 0, palleggia 1 vs. 5 a testa bassa e passa la palla… nei momenti… meno indicati…

m.b.

 


Sito ufficiale del mitico "Manipolo"
a cura dei Senatori

www.manipolo.it