Michele Benedetti

 

 

 

Trash Talk

 

1) Come, dove e quando hai iniziato a giocare? Per caso, al Gymnasium (una chiesa... sconsacrata...) con l'A.P. Treviso Benetton, nel 1983.

 

2) Cosa sei tu nel "Manipolo"? Ho svolto tutti i ruoli, sia in campo che fuori, tanto da essere nominato Senatore per meriti acquisiti.

 

3) Qual è il gesto tecnico che ti piace più fare? Il tiro da 4 (Tripla + fallo).

 

4) Il tuo sogno cestistico? Giocare fino a sessant'anni.

 

5) Raccontaci qual è stato l'episodio di gioco, di cui sei stato protagonista, che ricordi meglio. A parte quando mi sono distrutto il ginocchio a Campocroce, direi: prima semifinale della mia carriera da giocatore, sotto 9 a 0, siamo tutti cagati, la prima palla che tocco è un triplone in faccia a tecs, esplode la panchina, mi giro e indico mia morosa sugli spalti. Era un botto di tempo che non veniva a vedermi giocare: ho fatto proseliti.

 

6) Con quale allenatore ti sei trovato meglio e peggio nella tua carriera? Meglio: Il Patriarca Francesco Giudecca de’ Maledetti. Peggio: Alberto Colla.

 

7) Chi è il tuo idolo nel basket? Hugo Sconochini.

 

8) Il più e il meno simpatico dei giocatori, compagni o avversari? Il più simpatico è il Manipolo, inteso come un unico individuo. I più antipatici? Tutti quelli che picchiano come fabbri e poi piangono con gli arbitri.

 

9) Qual è il giocatore + forte contro cui hai giocato? Hollywood 20 chili fa.

 

10) Dove giocheresti se non fossi un "Manipolo"? Il mondo è un playground, dovunque, fuorché nelle palestra di Campocroce...

 

OGNI RIFERIMENTO A FATTI, PERSONE O LUOGHI REALMENTE ESISTENTI, E' DI CARATTERE PURAMENTE GOLIARDICO.


Sito ufficiale del mitico "Manipolo"
a cura dei Senatori

www.manipolo.it